Mag 12, 2008 - magia    Commenti disabilitati su l’animale guida

l’animale guida

 

Gli animali guida o piu’ comunemente “Animali Totem” sono quelli con cui una persona riesce a legare particolari affinita’ fisiche e mentali. Osservando un animale si riesce a percepire il suo umore e quindi si decodificano i suoi comportamenti, spesso questi sono strettamente collegati ai legamenti affettivi, ma non sempre.

Ogni animale detiene uno spirito, nella maggior parte dei casi si tratta di uno “spirito di potere” che puo’ essere quello dell’animale stesso ma anche quello di un altro spirito che usa le sue sembianze.

Secondo gli Anasazi ( i nativi americani ) ogni essere umano possiede 9 totem due dei quali camminano al nostro fianco costantemente (le guide piu’ importanti), mentre gli altri sette seguono tutte le direzioni possibili, quindi: nord, est, sud, ovest, sopra, sotto e dentro.

L’animale guida puo’ aiutarvi ad entrare in contatto con la natura e a ricercare la connessione con la Terra e quindi con la fertilita’, quando ne trovate uno che magari vi colpisce nell’animo o piu’ semplicemente vi regala emozioni vere dovete creare per lui un ambiente ospitale, che possa farlo sentire “a casa” e che possa fargli comprendere un senso di ospitalita’.

Ma una cosa va chiarita, l’animale guida non si sceglie! Non si deve andare nel negozio di animali e dire “scelgo quello”… Assolutamente no. Sara’ l’animale guida a trovarvi o sarete voi ad accorgervene senza selezioni frustranti e puerili.

Come si trova un totem?

 Il sogno
Prima di addormentarvi concedete una preghiera agli spiriti guida e cercate di addormentarvi richiedendo una sua manifestazione, se vi apparira’ cercate di parlargli e ponetegli molte domande, cercando di capire se e’ lui il vostro totem, se la risposta e’ affermativa subito dopo il risveglio avrete finalmente la consapevolezza di averlo trovato. Questo metodo e’ decisamente semplice e lo consiglio ai neofili.

 La visione
Questo metodo e’ gia’ piu’ complesso e si deve praticare quando si raggiunge un certo livello di concentrazione mentale.
Recatevi in una localita’ isolata e passate lì almeno un giorno, passate il tempo sgombrando dalla vostra mente ogni pensiero e concentratevi su una preghiera mirata agli spiriti, chiedete assiduamente di ricevere una rivelazione. L’animale potra’ manifestarsi sotto forma di visione, ma anche sotto forma fisica, ad ogni manifestazione accertarsi se sia realmente lui la vostra guida.

 Il Rito
Per questo serve molta pratica e concentrazione.
Entrate nella vostra area rituali (se non sapete cos’e’ sara’ meglio per il momento concentrarsi solo ai punti 1 e 2 ) oscurate le fonti di luce e sedetevi stringendo tra le mani un tamburo, accendete una candela e bruciate dell’incenso rituale con erbe aromatiche. Iniziate a suonare lo strumento in maniera costante e ripetitiva, tenete gli occhi semichiusi fissando la fiamma della candela e lasciate che la fauna entri nella vostra mente. Visualizzate tutti gli animali che riuscite ad immaginare, quando vi sarete abituati al suono vi accorgerete che un animale e’ stato visualizzato per piu’ volte, ponetegli la domanda e attendete una risposta.

Contattare il proprio Animale Guida

Per contattare il proprio animale guida, il metodo più conosciuto è certamente il Viaggio Sciamanico. Tuttavia, prima di arrivare al viaggio vero e proprio, è opportuno seguire un iter per gradi in cui richiamiamo l’animale prima tramite il sogno, poi tramite la danza, infine con il viaggio sciamanico vero e proprio. Dobbiamo comunicargli che siamo coscienti della sua esistenza e che vogliamo stabilire un contatto. Così iniziamo a richiamarlo la sera, prima di andare a dormire.

¨Distesi sul letto, con la mente sgombra da qualsiasi tipo di aspettativa riguardante l’animale che si presenterà, lo invitiamo a mostrarsi nel nostro mondo onirico. Questo invito va ripetuto più e più sere, per facilitare il contatto possiamo accendere una candela bianca (bianca perché è un colore neutro, poiché non sappiamo che tipo di animale sia) e dichiarare che la candela è dedicata al proprio animale guida e che vogliamo incontrarlo.

¨La danza è di per se un modo per incontrare il proprio animale. Si traccia un cerchio di protezione, che serve a non far passare entità indesiderate e a far in modo che in caso di trance non usciamo fuori dalla zona delimitata.
Il cerchio (che può essere tracciato come più ci piace) deve essere abbastanza ampio da permettere il movimento. Al centro andrà la candela bianca per il nostro animale.
Una volta tracciato il cerchio ci si rivolge, una ad una, alle 4 direzioni, girando in senso orario battendo il tamburo o scuotendo il sonaglio (va bene un qualsiasi altro strumento) chiamando gli spiriti animali che risiedono in ciascuna direzione. Le creature alate dell’Est; animali forniti di artigli e scaglie, i rettili dal Sud; le creature acquatiche da Ovest; animali dotati di corna e zoccoli dal Nord. Quindi ci si sposta al centro e si scuote il sonaglio verso l’alto per rivolgersi agli spiriti del Cielo, e verso il basso rendendo omaggio a quelli della Terra della vegetazione e della fertilità.
Infine si accende la candela al centro, questa è come un faro, un richiamo, per far sapere al nostro animale guida che lo stiamo cercando, invitando.
Ora, sempre scuotendo il sonaglio, con gli occhi chiusi o semichiusi, si inizia a danzare (si può anche utilizzare una traccia audio adatta, più o meno ritmata, ma che duri almeno un quarto d’ora). La danza sacra o danza sciamanica non è un’esibizione artistica, si inizia a danzare muovendo magari le mani, le braccia, dondolando il corpo… a poco a poco il movimento della danza verrà spontaneo, molto spesso la danza non è armonica, ci si ritrova a volte a camminare nel cerchio, a pestare a terra i piedi, a rotolarsi… Nel caso riusciamo a contattare l’animale, dopo un po’ sarà lui a muovere il nostro corpo, oppure danzerà con noi.
Una volta conclusa la danza si può meditare o concludere il rituale ringraziando prima gli spiriti della Terra, quelli del Cielo poi le quattro direzioni girando in senso antiorario. Si può anche lasciare un offerta agli spiriti e al proprio animale.

 

l’animale guidaultima modifica: 2008-05-12T00:50:00+02:00da lauratani
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