4 PREMI,spero meritati
Grazie a Ricky Rany per il premio ABBRACCIO (che ricambio)e per la meravigliosa motivazione che mi inorgoglisce:- perché è una che va oltre gli schemi in tutti sensi, ti stupisce sempre con qualcosa di forte. Una presenza costante e piacevolissima.A differenza delle altre volte faccio l’elenco (i nomi in arancione)delle persone che abbraccio io(i link sono nella lista amici giù,giù giù)spero che apprezzino il fatto di averli pubblicati(spero):Messalina-Marcello-Laura giugno27-Sabrina-Ricky Rany-Don Luciano-Poldy-Leonardo-Odililly-Petalo di rosa-Speedy mary-Due zii-Laurela-Cinderella-5maggio-Marzia-Rosanna-Paola dei gatti-Petrelli-Non sono in ordine di importanza perchè tutti,per un motivo o per un altro,sono stati e sono importanti-A loro oltre un abbraccio mando un bacio e anche (sorpresa-sorpresa)quest’altro premio che ho ricevuto da Sabrina ,da 5maggio e da Leonardo che ringrazio e ricambio di cuore. Premio Brillante Webloglive
20 luglio 2008-SUCCEDE A CREVALCORE(BO) zona viale Marconi-quest’uomo ha perso completamente la voce
GRAZIE A DON LUCIANO E A SABRI PER IL PREMIO
Premio Allo sviluppo della mente ricevuto da don luciano ( http://latraccia.myblog.it) e da sabrina (http://bluesky.myblog.it ) che ringrazio di cuore. I blog scelti da me li avviserò privatamente onde evitare che si sentano obbligati a pubblicare il premio.
a sorpresa… 3 DIAMANTI 3 !!!
13 luglio 2008-Premio Brillante
Ho ricevuto il premio:
da PETRELLI (http://petrelli.myblog.it) , da Ricky Rany(http://rickyrany.myblog.it) e da Sabri (http://bluesky.myblog.it) che ringrazio di cuore Il “Brillante WeBlog” è un Premio che viene assegnato (da noi!) a siti e Blog che risaltano per la loro brillantezza, sia nel contenuto che nel design, lo scopo è di promuoverli nella Blogsfera mondiale.
Ecco le regole:
1. al ricevimento del premio bisogna scrivere un post mostrando il Premio, il nome di chi ti ha premiato e il suo link corrispondente;
2. scegliere 7 (minimo) Blog o siti che ritieni siano brillanti per i temi trattati e il design, indica il loro nome e il loro link e avvisali che hanno ottenuto il “Premio Brillante WeBlog”;
3. (facoltativo) esibire la foto (il profilo) di chi ti ha premiato e di chi viene premiato nel tuo blog.
Detto questo i blog che scelgo li avviserò privatamente onde evitare che si sentano obbligati a pubblicare il premio
ALBERGHI E FURTI-CONSIGLI
“La direzione declina qualsiasi responsabilita’ per il furto o il danneggiamento dei beni lasciati incustoditi”.Spesso si trova questo cartello affisso dietro la porta della camera d’albergo.Questo avviso non ha valore perche’ l’art. 1783 del Codice Civile recita “L’albergatore e’ responsabile del deterioramento,distruzione e sottrazione delle cose portate dal cliente in albergo”.Se viene sottratto,distrutto o deteriorato qualcosa,il consumatore ne dovra’ dare comunicazione scritta all’albergatore e presentare denuncia all’Autorita’ di polizia.Il risarcimento massimo e’ limitato al valore di quanto sia deteriorato,distrutto o sottratto,sino all’equivalente di cento volte il prezzo di locazione dell’alloggio per giornata.Se il bene e’ stato invece consegnato in custodia all’albergatore,costui ne risponde per l’intero valore.
|
con ALICE mail…
ACQUA,TENIAMOLA IN CONSIDERAZIONE
|
|
TANTRA
Il mio amico aprì il cassetto del comodino di sua moglie e ne estrasse un pacchetto avvolto in carta di riso.
Questo, disse, non è un semplice pacchetto, è biancheria intima”.
Gettò la carta che lo avvolgeva e osservò la seta squisita e il merletto.
“Lo comprò la prima volta che andammo a NewYork ,8 o 9 anni fa”. “Non lo usò mai.
Lo conservava per ‘un’occasione speciale’.” “Bene. Credo che questa sia l’occasione giusta
Si avvicinò al letto e collocò il capo di biancheria vicino alle altre cose che avrebbe portato alle pompe funebri. Sua moglie era appena morta. Girandosi verso di me disse: “non conservare niente per un’occasione speciale, ogni giorno che vivi è un’occasione speciale.
” Sto ancora pensando a queste parole ed a come hanno cambiato la mia vita.
Adesso leggo di più e pulisco di meno. Mi siedo in terrazzo e ammiro il paesaggio, senza fare caso alle erbacce del giardino. Passo più tempo con la mia famiglia e gli amici e meno tempo lavorando.
Ho capito che la vita deve essere un insieme di esperienze da godere, non per sopravvivere.
Ormai non conservo nulla. Uso i miei bicchieri di cristallo tutti i giorni. Metto l’abito nuovo per andare al supermercato, se decido così e ne ho voglia. Ormai non conservo il mio miglior profumo per feste speciali, lo uso ogni volta che voglio farlo. Le frasi ‘un giorno…’ e ‘uno di questi giorni ‘ stanno scomparendo dal mio vocabolario. Se vale la pena vederlo, ascoltarlo o farlo adesso.
Non sono sicuro di cosa avrebbe fatto la moglie del mio amico, se avesse saputo che non sarebbe stata qui per il domani che tutti prendiamo tanto alla leggera.
Credo che avrebbe chiamato I suoi familiari e gli amici intimi. Magari avrebbe chiamato alcuni vecchi amici per scusarsi e fare la pace per una lite passata. Mi piace pensare che sarebbe andata a mangiare cibo cinese, il suo preferito. Sono queste piccole cose non fatte che mi infastidirebbero, se sapessi che le mie ore sono contate. Infastidito perché smisi di vedere buoni amici con i quali mi sarei messo in contatto ‘un giorno ‘. Infastidito perché non scrissi certe lettere che avevo intenzione di scrivere ‘uno di questi giorni ‘. Infastidito e triste perché non dissi ai miei fratelli e ai miei figli, con sufficiente frequenza, quanto li amo. Adesso cerco di non ritardare, trattenere o conservare niente che aggiungerebbe risate ed allegria alle nostre vite.
Ogni giorno dico a me stesso che questo è un giorno speciale. Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto…è speciale.
28 giugno 2006-28 giugno 2008 * CIAO MAMMA… *
Non si può vivere senza morire. La morte, per alcuni, è un’attesa, una lotta, una speranza di sollievo al dolore, un passaggio a una vita migliore; per altri è un’ingiustizia, un’assurdità, un’offesa, un castigo. Dinanzi alla morte non si resta indifferenti: la sua presenza scatena una molteplicità di reazioni fisiche, emotive, spirituali.
Il lutto è il processo di elaborazione del dolore, delle reazioni vissute nel dire addio a una persona cara. C’è chi riesce a gestire con le proprie forze una vita cambiata e chi resta nello smarrimento e nello sconforto; chi cerca l’aiuto di uno psicologo, uno psichiatra o un sacerdote e chi sana il cuore ferito attraverso la condivisione della sofferenza con altre persone provate da dolori analoghi. Molte persone ricorrono a tranquillanti o ansiolitici per ridurre l’ansia, a sonniferi per riuscire a dormire, ad antidepressivi per affrontare i momenti più bui.