NOTIZIE DA IMOLA.GRANDI GESTA,GRANDE AMORE
HA RISCHIATO di annegare per salvare il suo cane. Un uomo di 62 anni è rimasto bloccato nell’acqua gelida del Santerno, ieri mattina verso le 11, mentre tentava di recuperare l’animale che non riusciva a risalire a riva. L’uomo è stato salvato da un reparto dei vigili del fuoco, specializzato proprio nei salvataggi fluviali.
LA BRUTTA avventura è iniziata quando il cane del 62enne si è tuffato nell’acqua, pressapoco di fronte alla piscina, durante una passeggiata sul lungofiume. I cani sono ottimi nuotatori e non è infrequente che si tuffino nei corsi d’acqua, ma l’animale non riusciva più a risalire la riva, che in quel punto è molto ripida. La corrente, inoltre, era piuttosto intensa a causa delle forti piogge degli ultimi giorni. Così l’uomo, forse senza valutare attentamente i rischi, ha agito d’istinto ed è sceso subito lungo gli argini per recuperare il cane.
E’ riuscito a raggiungerlo ma è rimasto bloccato a sua volta, con l’acqua gelida e impetuosa a livello del busto. Il 62enne, trattenendo il cane con un braccio e tenendosi aggrappato a un albero con l’altro, ha capito che non poteva risalire l’argine, troppo ripido e scivoloso anche per lui. Così la moglie che lo aveva accompagnato nella passeggiata, si è precipitata a lanciare l’allarme e sono stati chiamati i vigili del fuoco.
QUANDO i soccorsi sono arrivati, sul posto oltre alla moglie dell’uomo intrappolato nell’acqua c’era anche un passante che lo incitava a resistere. I vigili del fuoco sono intervenuti in forze, con una barca e un elicottero per controllare la situazione dall’alto. Ma l’operazione non è stata complicata: tra i pompieri imolesi, ce ne sono con qualifica ‘Saf’ per il salvataggio fluviale e hanno subito individuato il modo più sicuro per trarre in salvo cane e padrone.
Un vigile, agganciato con una fune di sicurezza è sceso lungo gli argini e per prima cosa ha recuperato il cane per permettere all’uomo di muoversi liberamente. Poi i pompieri hanno imbragato il 62enne, ancora aggrappato a un albero, e lo hanno riportato all’asciutto, infreddolito per i circa venti minuti passati nell’acqua gelida, ma in buone condizioni.