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ECCOLO IL MIO AVOCADO!

Cominciamo col dire che si comprano un paio di begli avocadi .
Dopodichè:
1) prendo i semi e tolgo loro la pellicina marrone, se si leva facilmente,altrimenti la lascio che prima o poi cadrà da sola
2) preparo dei vasetti di vetro pieni di acqua di rubinetto meglio se leggermente tiepida
3)con tre stecchini infilati saldamente,ma non troppo profondamente, nella polpa, sospendo ogni seme nel suo vaso ben immerso nell’acqua o,meglio ancora,si utilizzano i vasi appositi come il mio nella foto che non necessitano di stecchini.
4) metto i vasetti sul davanzale in un posto caldo e luminoso e aspetto con pazienza
Dopo un po’ di tempo comincerà a spuntare un’unica radice a fittone e a breve il seme metterà qualche foglia. Solo dopo che la pianta è nata si potrà piantare in piena terra o in vaso.
La terra deve essere di consistenza acida e si deve a far attenzione a non bagnare troppo, a mantenere la terra umida ma non zuppa di acqua.
Se si ha la fortuna di avere un terreno o un piccolo giardino, potendo sistemare un paio di piantine si potrà verificare in seguito l’inseminazione reciproca e quindi si potranno avere anche dei frutti.
Nel caso di avocadi in piena terra bisognerebbe porli in un posto luminoso perchè cercheranno sempre la luce e tenere presente che si alzano molto (i miei sono arrivati in una decina anni a ca.6-7 m.).
Non cimare mai la punta e non potarli lasciandoli crescere liberamente.
Per una pianta che deve crescere in casa, si potrebbe anche provare a lasciarla in acqua, facendola sviluppare in acquacoltura ( si lascia la pianta nel vaso pieno d’acqua, casomai mettendo un po’ di argilla espansa per tenerla ferma): questo sistema evita all’avocado il trauma di dover cambiare il tipo di radici passando dall’acqua alla terra e nell’ambiente chiuso e secco di una stanza gli permette di godere della giusta umidità richiesta.
 

ECCOLO IL MIO AVOCADO!ultima modifica: 2008-06-23T00:20:00+02:00da
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