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9 Comments UNA VACCA DEL SEGNO DEL TORO
Una vacca da record
sfama migliaia di persone
Durante la sua lunga vita ha avuto ben 9 figli. Da sola ha sfamato più di 60.000 bocche con le 150 forme di Parmigiano Reggiano ricavato dal suo latte. Così Giusta «la rossa», nata il 2 maggio 1997, vive in un allevamento di vacche da latte di Cavriago, situato in via Neida, di proprietà della famiglia Catellani.
Lei, vacca rossa, è ancora salda nel suo posto di regina, produce ogni giorno latte, tenendo alto l’emblema della «reggianità» quando, purtroppo, la maggior parte delle sue consorelle, di altre razze, sono divenute bistecche da più di sei anni.
Oggi questi allevamenti si stanno diffondendo anche fuori provincia, come a Parma dove già ci sono due caseifici che producono Parmigiano Reggiano di razza Reggiana in purezza, oppure come a Reggio, dove sono undici. Sul territorio ci sono in complesso ben 2.565 capi, in 177 allevamenti.
Domenica prossima 7 settembre avrà luogo all’ente fiera di Reggio, in zona Mancasale, la tredicesima Mostra nazionale bovini di razza reggiana, un evento aperto gratuitamente al pubblico oltre che agli allevatori, ed organizzato proprio dall’Associazione nazionale allevatori di bovini di razza reggiana, con la collaborazione dell’Apa di Reggio.
La rassegna si svolgerà dalle 8 alle 16. Alla mostra parteciperanno più di 30 capi di Razza reggiana suddivisi in 6 categorie. Gli animali verranno valutati nel ring adiacente alla mostra con la proclamazione del vincitore per categoria, a partire da manzette di 10 mesi d’età arrivando a vacche ancora in latte di 11 anni.
Ci sarà anche Giusta «la rossa»
w la vacca rossa, quando NON dventa bistecca, poverina.
Se le allevassero come si deve, avremmo sempre latte fresco e buono, e tante bestie felici di VIVERE.
Sai Laurina che anche da noi ci sono le rosse?
Bacini, per quando torni e io non ci sono.
sono pienamente d’accordo con quello che dice mammola.sai laura che negli allevamenti,per far fare tanto latte alle mucche,le sottopongono a stress incredibili,voglio dire gli pompano fuori il latte di continuo,di continuo,latte che gli viene grazie alle sostanze che danno loro,alle mucche,ele mucche soffrono per questo,si sciupano,si rovinano e quando non posono piu’ fare latte xke’ il loro organismo non cela fa’ piu’,stanno male e
sono pienamente d’accordo con quello che dice mammola.sai laura che negli allevamenti,per far fare tanto latte alle mucche,le sottopongono a stress incredibili??voglio dire gli pompano fuori il latte di continuo,di continuo,latte che gli viene grazie alle sostanze che danno loro,alle mucche,ma le mucche soffrono per questo,si sciupano,si rovinano e quando non posono piu’ fare latte xke’ il loro organismo non cela fa’ piu’,stanno male e non riescono piu’ nemmeno a stare in piedi,devono soffrire ancora x essere trasportate al macello,e le fanno alzare per forza a suon di scosse elettriche,ma loro non riescono ad alsarsi nemmeno in quel modo,immagina la loro sofferenza!!!! tua missyna
Io mangio raramente la carne, non riesco a disfarmi del pensiero delle sofferenze delle bestiole. Ma anche mangiare i derivati mi dà una certa angoscia, e devo distogliere il pensiero. Tutto è organizzato in modo che non è possibile astenersi dal partecipare alle sofferenze che vengono inflitte agli animali. Credo però che se ci si astenesse dagli eccessi di consumo, gli allevamenti ridimensionerebbero i metodi.
Ciao Laura, ti lascio il mio buongiorno. Ora sto in splinder, dove sono indietro di parecchi saluti da ricambiare, e profitto di un po’ di tregua dal lavoro.
Un bacione!
Ciao, sei stato premiato per la tua blogmicizia, ed il tuo blog particolare. Se accetti il premio vai su http://fatobislacco.blogspot.com. Si tratta del premio di qualità di Punto d’Arte della Vita, che fu creato per onorare e riconoscere il lavoro di bloggers, i cui blogs motivano la “terapia dell’arte”.
Questo è un messagio copia incolla spero non vi offendiate.
Vi auguro un felice week-end. Igor.
Ciao, sei stato premiato per la tua blogmicizia, ed il tuo blog particolare. Se accetti il premio vai su http://fatobislacco.blogspot.com. Si tratta del premio di qualità di Punto d’Arte della Vita, che fu creato per onorare e riconoscere il lavoro di bloggers, i cui blogs motivano la “terapia dell’arte”.
Questo è un messagio copia incolla spero non vi offendiate.
Vi auguro un felice week-end. Igor.
Di un po, quanto ti paga la l’azienda del parmiggiano?
ciao, grazie per il remio, se vai sul blog puoi leggere le avventure di questi giorni! le foto sono fatte col mio cellulare che è una schiappa perchè la macchina titolare è in riparazione!
E’ il secondo commento che non prende, uffa.
Lauretta, passo solo per salutarti e augurarti la buonanotte, anche se sei di la e io di qua, non importa.
Bacino