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L’OSSO ARTIFICIALE CHE SI INIETTA

Addio chirurgia invasiva e dolorosa: per riparare fratture e lesioni allo scheletro basterà una sostanza che pare dentifricio.

[ZEUS News www.zeusnews.com – ]

In futuro potremo dire addio alle graffe per ossa o a operazioni chirurgiche invasive per sistemare le parti lesionate dello scheletro: sarà sufficiente un’iniezione.

Dal Regno Unito arriva infatti l’osso iniettabile: una sostanza che all’apparenza è simile al dentifricio e può essere iniettata nel corpo, dove si indurisce e favorisce la ricrescita delle ossa.

In pratica è come se venisse iniettata una sorta di “impalcatura liquida” che, una volta induritasi, offra il sostegno necessario alla riformazione dei vasi sanguigni e dei tessuti ossei; inoltre è in grado di far arrivare cellule staminale direttamente laddove c’è bisogno di riparare un osso.

Frature, difetti, malformazioni: non sarà più necessario ricorrere alla chirurgia e anche le aree circostanti alla parte da trattare ne avranno beneficio.

Se infatti i prodotti usati finora si riscaldano quando induriscono – uccidendo le cellule circonstanti – l’osso iniettabile si indurisce alla temperatura corporea creando una struttura porosa, resistente e biodegradabile.

Il materiale iniettato, infatti, svolge il proprio compito e poi viene riassorbito dal corpo.

Secondo i ricercatori delle RegenTec che l’hanno realizzato, l’osso iniettabile sarà disponibile negli Stati Uniti entro i prossimi 18 mesi.

L’OSSO ARTIFICIALE CHE SI INIETTAultima modifica: 2009-01-03T21:37:00+01:00da
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