Gen 31, 2009 - blog life    6 Comments

LIRA

5cd32fcf6347809228c72333de9b62bf.jpgL’introduzione della “lira italiana” va fatta risalire, come per il tricolore, al periodo napoleonico.

Infatti, il tricolore venne adottato dalla Repubblica Cispadana nella prima campagna d’Italia (1796 1797).

La lira, invece, venne adottata alla seconda campagna d’Italia con la ricostituzione della Repubblica Cisalpina come Repubblica Italiana (gennaio 1802), trasformatasi poi nel Regno d’Italia (marzo 1805).

Le prime emissioni dalle zecche di Milano, Bologna e Venezia si ebbero nel 1807, con monete da 40, 5 e 2 lire; l’anno successivo vennero coniate anche monete da 20 lire e da 1 lira, caratterizzata da un peso di 5 g ed un titolo d’argento di 900/1000.

Dopo la fine del Regno d’Italia nel 1814, la lira riappare nel 1815 nel Ducato di Parma e Piacenza con l’introduzione della monetazione decimale da parte della duchessa Maria Luigia di Asburgo.

Il taglio delle monete era da 1, 2, 5, 20 e 40 lire.

Nel 1861, con la riunificazione dell’Italia sotto i Savoia, la lira torna ad essere la valuta italiana ed il 24 agosto 1862 ebbe corso legale e sostituì tutte le altre monete circolanti nei vari stati pre-unitari: 1 lira da 5 g di argento al titolo 835/1000 corrispondeva a 0,29 g d’oro fino oppure a 4,495 g d’argento fino.

A causa della crescita del debito pubblico susseguente all’unificazione, nel 1866 per la lira viene stabilito il corso forzoso, con una limitata convertibilità ristabilita nel 1892.

Nel 1893 viene messa in liquidazione la Banca Romana e creata la Banca d’Italia, con una copertura aurea di almeno il 40% delle lire in circolazione.

Alla morte di Umberto I (1900), gli successe il re Vittorio Emanuele III, un appassionato di numismatica.

L’ingresso dell’Italia nella prima guerra mondiale, con la conseguente penuria di metallo, fece ripristinare il corso forzoso, abolito nel 1909 e che durò fino al 1927, quando 1 lira corrispondeva a 0,07919 g di oro fino.

L’obbligo della copertura in oro venne abolito nel 1935 e nel 1936 la valutazione venne portata a 0,04677 g.

La convertibilità venne ripristinata nel 1960 grazie all’ammissione al Fondo Monetario Internazionale, con una lira corrispondente a 0,00142 grammi d’oro o a 625 lire per dollaro.

Il 1º gennaio 1999 entrò in vigore l’Euro, il cui tasso di cambio irrevocabile con la lira era stato fissato il giorno precedente.

Da quel momento la lira rimase in vigore solo come espressione non decimale dell’euro, anche se monete e banconote continuavano ad essere denominate in lire.

Per tutte le forme di pagamento “non-fisiche” (trasferimenti elettronici, titoli, ecc.), invece, da quella data si adottò solo l’euro.

Il 1º gennaio 2002, con l’entrata in circolazione delle monete e banconote in euro, si aprì una fase di doppia circolazione: le monete e banconote in lire vennero ritirate definitivamente il 1º marzo 2002, anche se quelle con corso legale fino a quella data, possono essere ancora scambiate presso le filiali della Banca d’Italia fino al 29 febbraio 2012.

Il tasso di conversione irrevocabile è di 1.936,27 lire italiane per 1 euro.

LIRAultima modifica: 2009-01-31T17:34:00+01:00da lauratani
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6 Commenti

  • Ciao mia cara ti auguro una splendida domenica con chi vuoi tu e come meglio la desideri. Io non so se posso fregiarmi di essere un tuo amico; ma io sento di esserlo e di aver iniziato con la sincerità che ci contraddistingue, che anche tu potrai farmi entrare nella tua sfera dicendo che anche io sono un amico.
    —-Fulvio—-

  • Ormai la lira non è altro
    che un caro e vecchio ricordo…
    conservo ancora qualche pezzo di lire…
    ti saluto e ti auguro una buona domenica Laura all’insegna della serenità e della pace… un abbraccio mieleinfuso

  • Ciao Lauretta! in questi giorni mi stai mancando davvero tanto! sono passata da te per darti un premio, vieni a prenderlo appena puoi! Spero che vada tutto bene e che tu stia trascorrendo una buona domenica! Un bacione! ;-)))
    memolonzola!

  • e’ un invito ad uscire i soldi da sotto il materasso e a depositarli in banca entro il 2012?? 🙂
    Buona domenica

  • La cara e vecchia lira, pensa io ancora mi imbroglio con sti soldi specialmente con le monetine non riesco a vedere, se non ho gli occhiali, da quanto sono, faccio una confusione incredibile, se ne accumulo qualcuno cerco sempre di smaltirlo in breve tempo, mi dannio proprio fastidio.

    Un saluto laura e buona serata.

  • SEI TORNATA! AAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!! CHE BELLOO!!! Mi stavo preoccupando! ;-D