Mar 9, 2009 - blog life    10 Comments

DASPARKHOTEL-Andreas Strass.LINZ

È il Dasparkhotel di Linz e garantisce un’esperienza quantomeno singolare, inedita, apparentemente soffocante.

Poi, invece, si scopre che è assolutamente divertente!
L’idea è di Andreas Strass e suona certamente bizzarra, ma le prenotazioni al Dasparkhotel fioccano, segno che i tubi di cemento sono confortevoli e intriganti.

È concepito come un campeggio all’aperto: le camere dispongono di letto matrimoniale e corrente elettrica, mentre i servizi -bagni, bar, spaccio- si trovano nel grande parco che le accoglie.

Spazio anche al romanticismo, nonostante il cemento: stando sdraiati sul letto si possono ammirare le stelle attraverso un oblò.
Qualcosa del genere lo si è già visto a Lipsia, all’Hotel Everland, l’albergo-guscio di una sola stanza concepito dagli svizzeri Sabina Lang & Daniel Baumann e posto sul tetto della Galleria d’Arte Contemporanea della città.
Forme e materiali diversi, volontà di rendere possibili esperienze simili.

La proliferazione di questo tipo di strutture recettive, in effetti, è sinonimo di un mutamento delle aspettative legate alla vacanza, al viaggio, al soggiorno.

Denunciano l’esigenza di sperimentare nuove forme e innovative modalità dell’abitare temporaneo.

Spiega Andreas Strass: e idea of Dasparkhotel was born as a mixture out of memories, ideas and emotions about my personal travelling style and the needs and wishes of some people around me, people I met around the world.” A dimostrazione del fatto che il Dasparkhotel è il risultato di un’esperienza emotiva, relativa ad un comportamento, ad un’abitudine, piuttosto che ad un’ispirazione creativa finalizzata semplicemente ad una prova formale.
Qui, insomma, l’architettura si lega ad un modo ben preciso di “sentire” il viaggio e le sue soste.

La scelta di adoperare questi grossi tubi in cemento risponde anche all’intenzione di riutilizzare materiali e oggetti esistenti, concepiti inizialmente con altri scopi.

Il tubo è un componente standard prodotto in qualunque industria: se si decide di chiudere l’albergo, è sufficiente togliere la porta e il minimo arredo della camera. A quel punto il tubo può ritornare ad essere, per esempio, una conduttura per l’acqua potabile. All’interno, le superfici sono state laccate e trattate dall’artista Thomas Latzel Ochoa.
Ogni camera è diversa dall’altra.

Dasparkhotel è aperto da maggio a ottobre, si prenota online e il costo della camera lo decide l’ospite!

http://www.dasparkhotel.net/

Francesca Oddo

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DASPARKHOTEL-Andreas Strass.LINZultima modifica: 2009-03-09T20:37:00+01:00da lauratani
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10 Commenti

  • Finalmente questa mattina sono riuscita ad aprire la mail, oggi telefono al don e poi ti faccio sapere, per quanto riguarda il log-in evidentemente su questo post, forse per errore, hai cliccato mettendo la spunta sul bottoncino dove dice che non vuoi ricevere i commenti anonimi, se togli la spunta li ritorna tutto normale.

    Io non so se dormirei n un tubo, mai dormito per cui dovrei provare prima di dire qualcosa.

    Un saluto e buona giornata.
    Gabry in blog belella

  • Originale come trovata ma io preferisco le classiche camere munite di confort e bagno…

  • mi dà un che di claustrofobico…
    sono per gli spazi ampi…

    Sindacoalternativo 🙂

  • BUON GIORNOOOOOO !!! Son riuscita ad imboscarmi tre minuti … ma ora scappo … ciaoooooo belllaaaaaaaa

    La mia camera è più confortevole e spaziosa ^_^ … ciaooooooooo

  • che fai Lau????????????

  • ciao laura,
    bizzarra quest’idea, chissà come mi sentirei a dormire in un tubo!!!
    buon pomeriggio

  • Insomma ce l’hai fatta ad essere una delle 4 della nostra prossima fiction !! contenta ?????? smackkkkkkkkkkkkkkkkkkkk incornicia pure … così ridi ogni giorno … o no ???? :-O smackkkkkkkkk

  • ciao laura, probabilmente non lascia scrivere i commenti perchè ho un po’ di caos con il provider: sono con l’adsl mobile -la chiavetta- perchè mi hanno staccato la linea per qualche giorno…sto avendo parecchi problemi in merito…non parliamo della posta: non sto ricevendo niente.
    dopodomani dovrei avere il problema risolto.
    ma dimmi una cosa: come posso fare per inserire il banner del blog CREATIVITALIA?
    hai visto il mio lavoro all’uncinetto?
    ti lascio un mio saluto

  • Buona sera Laura oggi mi sono sentita con il Don dopo la spavento dei giorni scorsi e lo scampato pericolo direi che addesso sta abbastanza bene.

    Un saluto e buona notte vado a nanna perchè questi alti e bassi della temperatura metereologica mi stanno stressando un pò troppo il fisico.

    A domani.

  • prima di tutto ho risolto il problema del link, quello del mio blog è

    http://www.gattiblog.typepad.com/

    dove typepad ha come ultima vocale ‘a’ e non ‘e’. mentre quello da te usato è
    http://www.gattiblog.typeped.com/

    con ‘e’ al posto della ‘a’

    quanto al post, sono perfettamente consapevole dele mie capacità e dotaa di enorme ùbrys