Pirandello
MESSAGGI AUTODISTRUTTIVI
Se usi il telefonino ti intercettano,sul web ti leggono anche gli sconosciuti.Ma chi ha voglia di privacy come fa con internet?Forse può rifugiarsi su PRIVNOTE (https://privnote.com) ,il sito che permette di inviare messaggi di testo che poi,una volta letti,si autodistruggono.Come nei film di spionaggio.Il sistema è semplice:quando abbiamo finito di scrivere,il messaggio si trasforma in un indirizzo web,da inviare poi al destinatario.Una volta letto,sparirà ogni traccia.
FORTUNA?SFORTUNA?
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LA BELLA ITALIA
I veri deturpatori delle bellezze italiane
Il terremoto in Cile ha accorciato il giorno medio
Lo spostamento dell’asse terrestre ha ridotto la durata del giorno sul nostro pianeta.
[ZEUS News]
Il terremoto che ha colpito il Cile lo scorso fine settimana – con una magnitudo di 8,8 – ha avuto come conseguenza anche lo spostamento dell’asse terrestre: di 8 centimetri secondo il Jet Propulsion Laboratory della Nasa, di 12 centimetri secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
A causa di questo spostamento (dovuto alle enormi masse in gioco), è veriata la velocità di rotazione della terra e il giorno è diventato più corto, anche se in maniera impercettibile: ha perso 1,26 microsecondi (milionesimi di secondo).
ROUSSEAU
Prendi la direzione opposta all’abitudine e quasi sempre farai bene.
i colori del mondo
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Quanti diversi colori dentro ed intorno a te… possono andare d’accordo?
La storia “un vestito per asciugare le lacrime dei bambini.”
All’ombra dei grandi propositi, delle grandi avventure possono anche nascere grandi conflitti.
Fu quello che accadde nel paese dei sogni, dopo che si era sparsa la notizia che i bambini degli uomini, sulla terra, stavano diventando sempre più tristi.
In una grande riunione, subito indetta, venne deciso di creare assieme qualcosa che potesse riportare loro, al più presto, il sorriso perduto. Per arrivare allo scopo si convenne che serviva qualcosa capace di illuminare la loro anima.
Ci fu un gran movimento di idee, di incontri, di progetti. Si convenne che spettava ai colori un ruolo chiave. Per questo vennero chiamati a raccolta e fu chiesto loro di scegliere quello più adatto allo scopo: vi si sarebbe intessuto un vestito di grande efficacia. Ma a quel punto le cose cominciarono a complicarsi. Ogni colore proponeva se stesso, sicuro di essere lui, con il suo messaggio, a poter risolvere la tristezza dei bambini.
Ciascuno sapeva, o credeva di sapere, di che cosa i bambini avevano bisogno: ovviamente proprio del suo colore! Così il verde, calmo e sereno, non riusciva a convincere in nessun modo il rosso, tutto fuoco e vita, a lasciargli colorare il vestito. Appena poi si apriva uno spiraglio nella loro contesa, era il blu, sconfinato, a chiedere spazio e poi il viola, misterioso, dei segreti dell’anima, o ancora il marrone dall’odore della terra, o la luce gioiosa del giallo. Le discussioni aumentavano, il tempo passava, i bambini erano sempre più tristi ed i colori sentivano crescere la loro attesa, e più questa cresceva più sperimentavano la loro incapacità a decidere.
Fu così che si arrivarono quasi alle mani! Incredibile per dei colori così pieni di vita non riconoscere i valori altrui. Si dovette arrivare ad un compromesso, imposto dal peso con cui la tristezza dei bambini incombeva.
Nessun colore avrebbe da solo tinto queil vestito. Ogni colore invece avrebbe avuto la sua parte, fornendo pezze colorate. E queste furono cucite assieme. Visto che l’ impossibilità di venirne fuori i colori si videro costretti ad accettare, ma la lesa maestà di ognuno pesava, ed il clima era cupo.
Incombeva poi la tristezza che ciascun colore sentiva nei confronti dei bambini, per non aver potuto donare in pieno la sua ricchezza. Sentiva di aver mancato, di aver tradito, di essere molto lontano da quanto avrebbe potuto dare. Sentiva che quel compromesso tradiva le sue possibilità, quello che, secondo ciascuno, i bambini “sicuramente” si aspettavano.
Insomma era un bel caos di emozioni. E fu in questo caos che il lavoro fu comunque portato a termine.
Così un mattino, il vestito, così stranamente colorato, fu fatto trovare, per incanto, vicino al letto di ogni bambino.
E lì, avvenne il miracolo. Quando i bambini videro quel costume fatto tutto di pezze colorate, realizzato con tutti i colori che VOLEVANO, ritrovarono il loro sorriso.
Le loro lacrime si asciugarono immediatamente e tornò a splendere il sole sui loro volti perché ciascuno trovò in quel costume la gioia dei colori di cui aveva bisogno. Ancora di più! Quello che risultò straordinario fu il fatto che l’armonia allegra che l’INSIEME dei colori comunicava era un messaggio incredibilmente più piacevole di quello che ciascuno di quei colori, da solo, avrebbe potuto offrire.
I colori stessi rimasero sbalorditi dal risultato e finalmente CAPIRONO che il MIRACOLO era scaturito proprio dal fatto che erano presenti tutti ASSIEME, senza che ciascuno avesse rinunciato alle proprie caratteristiche.
Da quel giorno le cose cambiarono: tra i colori nacque un rispetto ed una considerazione nuova, frutto di quel MIRACOLO vissuto assieme.
online
Dal 2009 le ricette mediche sono online
Per ridurre la spesa pubblica è allo studio un sistema che eliminerà le prescrizioni mediche su carta: si farà tutto via computer grazie alla tessera sanitaria elettronica.
[ZEUS News – www.zeusnews.it – ]
Una riduzione della spesa sanitaria annuale del 10% può essere ottenuta eliminando la ricetta cartacea e sostituendola con quella elettronica: potrebbe essere questa una delle misure contenute nella prossima Finanziaria per contenere la spesa pubblica.
Già ora i medici possono disporre di strumenti informatici per gestire il database dei propri pazienti e preparare le ricette; il prossimo passo è evitare di stampare le prescrizioni rendendole disponibili soltanto online. In questo modo il paziente si recherà dal farmacista con la propria tessera sanitaria, che servirà per risalire alla ricetta emessa dal medico e ottenere i medicinali.
Se tutto andrà bene, la sperimentazione potrà prendere il vià già il prossimo anno, per poi entrare a pieno regime entro il 2013. Contemporaneamente potrebbe essere realizzato il Fascicolo sanitario elettronico del cittadino, che conterrebbe la storia clinica del paziente in formato digitale e permetterebbe un ulteriore alleggerimento della burocrazia, e quindi un risparmio per lo Stato.
I medici di famiglia, interpellati, si sono detti favorevoli alla novità, che ora spetta solo alle autorità politiche porre in opera. E se un risparmio del 10% annuo sembra poca cosa, si pensi che equivale a circa 15 miliardi di euro.
l’illusione del finito e dell’infinito
L’essere umano, per sua natura, è composto di una dimensione finita e di una infinita. Ciò fa parte del mistero che riguarda l’uomo e non è logicamente comprensibile, pertanto è assai facile imbrogliare su questo punto. Spesso ci troviamo di fronte ad illusioni che negano l’una o l’altra dimensione.
Dire “continuo a perseguire solo i piaceri corporei, così almeno mi godo la vita, che è una sola” è un’affermazione che riguarda il primo tipo di illusione: siamo composti solo di materia finita, che alla nostra morte si dissolverà nel nulla. Dolce illusione: l’armonia dell’Universo riguarda la materia come lo spirito e dove non c’è armonia ad un livello, non ci può essere armonia ad un altro livello. Quindi, se l’anima non evolve in questa vita, non se la caverà semplicemente con la morte fisica, perché a questa sopravvive chissà da quante vite. Pertanto, questo comportamento equivale a gettare i rifiuti da un’automobile in corsa: non mi interessa dove finiranno, l’importante è sbarazzarmene, per vivere meglio ora. In realtà, finché terrò pulito un livello per sporcarne un altro, o per mantenerlo ad un livello embrionale, non ci potrà essere una reale Pace, ma solo brandelli di un illusione antica.
Un altro esempio di questo tipo di illusione consiste nel coltivare unicamente il benessere del corpo, magari per apparire più belli ed affascinanti, secondo la moda del momento.
Atteggiamenti che ricadono, invece, nel secondo tipo di illusione sono, al contrario, quelli che inducono a trascurare il corpo per coltivare solo la natura spirituale dell’uomo. Non si capisce, però, secondo la visione dell’uomo legata a quest’illusione, perché esiste il corpo e come può essere utilizzato per alimentare anche la ricerca spirituale.