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Set 12, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su GIUSTO?

GIUSTO?

NON E’ BELLO CIO’ CHE E’ BELLO, FIGURIAMOCI CIO’ CHE E’ BRUTTO…

Set 5, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su TUTTO

TUTTO

CI SONO PERSONE CHE SANNO TUTTO E PURTROPPO E’ TUTTO QUELLO CHE SANNO

Ago 29, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su Tu sei uno stato d’animo, non una presenza.

Tu sei uno stato d’animo, non una presenza.

“Tu sei uno stato d’animo, non una presenza. Qualche volta sei odio: uno stato d’animo; altre volte sei amore: un altro stato d’animo. Altre volte sei rabbia o avidità: altri stati d’animo. Sei stato d’animo! Non sei mai una pura presenza. E la tua consapevolezza è sempre tinta dai tuoi umori. Ogni stato d’animo diventa il padrone: modifica la consapevolezza, la storpia, la muta, la tinge, la deforma”

(Osho)

Ago 14, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su cammino

cammino

x

cammino…

cammino…

non ho nulla con me,

solo il mio presente,

apro la valigia,

è vuota,

ci sono solo i miei pensieri,

li metto in un angolo

di quella stanza vuota.

cammino…

cammino…

non ho nulla con me,

solo il mio presente,

apro la valigia,

è vuota,

ci sono solo i miei ricordi,

li metto in un angolo

di quella stanza vuota.

cammino…

cammino…

non ho nulla con me,

solo il mio presente,

apro la valigia,

è vuota,

ci sono solo i miei sogni,

li metto in un angolo

di quella stanza vuota.

cammino…

cammino…

non ho nulla con me,

solo il mio presente,

apro la valigia,

ci sono i miei pensieri, i miei sogni e i miei ricordi,

li metto in un angolo

di quella stanza non più vuota.

(Strampalaura)

 

Ago 8, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su PERCHÈ SIAMO ROMAGNOLI e ce ne vantiamo:

PERCHÈ SIAMO ROMAGNOLI e ce ne vantiamo:

 

Perché guai a chi ci tocca la esse!
Perché la piadina fa convertire anche il kebab che diventa amico dello speck.
Perché da noi non ci si fidanza: “Us fa l’Amor” (si fa l’amore)
Perché ancora a sessant’anni chiamiamo gli amici “Chi Burdel” (quei ragazzi)
Perché la piada sardoni e cipolla fresca, va innaffiata col rosso.
Perché “Me a t’amaz!” (io ti ammazzo) lo diciamo solo a chi vogliamo bene.
Perché nel nostro parlare Dio Bò (Dio buono) è come l’ossigeno che respiriamo.
Perché i nostri nonni ci hanno insegnato che se entra qualcuno in casa e ha sete, non gli si offre l’acqua ma un bicchiere di Sangiovese.
Perché la Stagione al mare è la nostra scuola di vita.
Perché l’unico imbarazzo che abbiamo è quello di stomaco.
Perché “Boia de singuler, um toca d’andè a la messa”. (porca miseria. mi tocca andare a messa)
Perché usciamo dal Cocoricò cantando “Romagna e Sangiovese”.
Perché ovunque siamo, ci basta cantare Romagna mia, per sentirci a casa.
Perché i cappelletti col lesso a luglio sono un lusso che pochi possono permettersi…
Perché quando torniamo a casa “pin come un ov” (pieni come un uovo) è colpa degli strozzapreti troppo unti del ristorante…
Perché “A dì, ciò…” (a dire questo) riassume tutti gli affanni e i triboli esistenziali…
Perché abbiamo tutti il colesterolo e i trigliceridi alti, ma ai ciccioli non si può mica dire di no..
Perché da noi il nebbione è un evento metereologico scassamaroni, non uno stato mentale…
Perché da noi quando “E’ bòfa” (E’ bufera) , la neve supera il metro… non 5 cm.
Perché se passa un amico a salutarci: “dai fermati da noi, mangiamo quel che c’è!” e in 20 minuti “ù scapa fòra” (ne esce) un buffet da sposalizio..
Perché la spiaggia d’inverno con sto grigio che è di mille colori, sto freddo che ti scalda il cuore, con le “gabine” (cabine/spogliatoi) chiuse e con l’eco dei pensieri che riempie il mare: NON SI PUÒ DIMENTICARE

Ago 1, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su è così…

è così…

Sono milioni quelli che desiderano l’immortalità, e poi non sanno che fare la domenica pomeriggio se piove.

Lug 4, 2014 - messaggi    Commenti disabilitati su Il cielo ti cerca

Il cielo ti cerca

Ci sono libri, fotografie che lo provano: soggetti ipnotizzati, convinti di avere le gambe legate strette da corde. Un minuto più tardi, e nei giorni seguenti, sulla loro pelle ci sono i segni delle corde.<br /><br /><br />
Persone toccate con un cubetto di ghiaccio, dicendo loro che era un ferro caldo, si trovano vesciche in quel punto. Niente corde, niente ferri.<br /><br /><br />
Il potere della mente è sorprendente.<br /><br /><br />
Ecco cos'è una suggestione, chiarissimo: ogni cosa che fa cambiare il nostro modo di pensare e, di conseguenza, quello che notiamo.<br /><br /><br />
La suggestione è il barlume di un frammento di futuro che possiamo far diventare realtà.<br /><br /><br />
Le suggestioni non sono vere finché non diamo loro il nostro consenso, finché non le accettiamo.<br /><br /><br />
Le suggestioni che ci vincolano non sono altro che offerte, proposte, finché non le accogliamo trasformandole nelle nostre catene, fatte su misura per noi.<br /><br /><br />
Tutto procede bene per anni, poi incontri una suggestione diversa da tutte quelle precedenti, scopri che il mondo non è quello che pensi e, BUM, ogni cosa cambia!<br /><br /><br />
Questa è dunque la verità.<br /><br /><br />
Siamo noi, il nostro stato d'animo interiore, a creare la realtà.  A proiettarla fuori da noi stessi, in ciò-che-sembra-essere.<br /><br /><br />
Dal momento che  in un modo o nell’altro  si tratta comunque di suggestioni,  perché non prendere per vere  quelle che ci fanno stare bene  invece di quelle che ci fanno stare male?<br /><br /><br />
Dal momento in cui decidiamo di non aver paura, nulla ha più potere contro di noi.</p><br /><br />
<p>(Richard Bach – da "Il cielo ti cerca")
Ci sono libri, fotografie che lo provano: soggetti ipnotizzati, convinti di avere le gambe legate strette da corde. Un minuto più tardi, e nei giorni seguenti, sulla loro pelle ci sono i segni delle corde.
Persone toccate con un cubetto di ghiaccio, dicendo loro che era un ferro caldo, si trovano vesciche in quel punto. Niente corde, niente ferri.
Il potere della mente è sorprendente.
Ecco cos’è una suggestione, chiarissimo: ogni cosa che fa cambiare il nostro modo di pensare e, di conseguenza, quello che notiamo.
La suggestione è il barlume di un frammento di futuro che possiamo far diventare realtà.
Le suggestioni non sono vere finché non diamo loro il nostro consenso, finché non le accettiamo.
Le suggestioni che ci vincolano non sono altro che offerte, proposte, finché non le accogliamo trasformandole nelle nostre catene, fatte su misura per noi.
Tutto procede bene per anni, poi incontri una suggestione diversa da tutte quelle precedenti, scopri che il mondo non è quello che pensi e, BUM, ogni cosa cambia!
Questa è dunque la verità.
Siamo noi, il nostro stato d’animo interiore, a creare la realtà. A proiettarla fuori da noi stessi, in ciò-che-sembra-essere.
Dal momento che in un modo o nell’altro si tratta comunque di suggestioni, perché non prendere per vere quelle che ci fanno stare bene invece di quelle che ci fanno stare male?
Dal momento in cui decidiamo di non aver paura, nulla ha più potere contro di noi.
(Richard Bach – da “Il cielo ti cerca”)
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