Mar 12, 2010 - blog life    6 Comments

FORTUNA?SFORTUNA?


La fortuna è cieca. La sfiga, scientifica

Siete in ritardo e l’autobus non passa: decidete di incamminarvi. Peccato che a metà strada tra la vostra fermata e la successiva ve ne sfreccino accanto… tre! Che rabbia! E sì, a volte sembra proprio che il mondo ce l’abbia con noi. È mai possibile oppure c’è una spiegazione razionale alla sfortuna? In alcuni casi sì, la spiegazione c’è, in altri è solo questione di punti di vista.

Il traffico porta sfortuna: perché in coda le auto delle altre file sembrano sempre andare più veloci? Perché gli autobus passano sempre in coppia, magari dopo decine di minuti di attesa snervante?

di Andrea Porta

Matematici, fisici e psicologi ce l’hanno messa tutta per spiegare da che cosa dipendono le “piccole sfortune” quotidiane che ci fanno pensare che tutto il mondo ce l’abbia con noi. Prendiamo per esempio il caso della “iella dell’autobus”. Per esorcizzarla si è scomodato pure un ingegnere dell’Università di Shizuoka (Giappone), Takashi Nagatani. Il quale, dopo attenta analisi matematica della situazione, è giunto alla conclusione che è… inevitabile. Dopo un’attesa interminabile i mezzi pubblici “si prendono gioco” di noi e arrivano in coppia, o peggio: tutta colpa della teoria del caos, che in questo caso descrive bene il comportamento caotico del traffico. Perché quando un blocco stradale, o un numero imprevisto di passeggeri da far salire, tengono fermo un mezzo pubblico, la distanza con quello che lo segue si riduce.
Moltiplicando il fenomeno per il numero di soste protratte, aumenta progressivamente il ritardo e si riduce sempre più la distanza con l’autobus che segue. Così il primo bus arriva all’orario del secondo, ma insieme a quest’ultimo. Nell’attesa vi siete incamminati, sentendovi poi beffati dalla sorte? Ve la siete cercata: c’è persino una complessa formula matematica, applicabile a qualsiasi tipo di trasporto e di percorso, a dimostrare che abbandonare la fermata per andarsene a piedi è sempre la scelta perdente.

La congiura dei semafori
Quando siamo in ritardo i semafori sembrano tutti d’accordo per farsi trovare sul rosso. Anche per questo, però, c’è una spiegazione. Supponiamo che lungo il percorso ci siano sei semafori: la probabilità di trovarli tutti verdi è molto bassa, la stessa che esca 6 volte “testa” in sei lanci di una monetina, e cioè 1 su 64, secondo le teorie della probabilità.
A peggiorare le cose c’è poi anche un fattore psicologico noto come “memoria selettiva” (vedi a pagina successiva): quando siamo di fretta, preoccupati o ansiosi tendiamo a vedere tutto in modo negativo, sopravvalutando gli eventi sfavorevoli. Così, se incontriamo tre semafori verdi su sei, evento statisticamente molto probabile, siamo poi capacissimi di dire che “tutti i semafori erano rossi”.

Il peso degli imbranati
Se nell’auto davanti alla nostra c’è il famigerato “imbranato”, il solito che al casello si attarda a cercare le monetine per pagare il pedaggio, la rabbia sale alle stelle. Ma perché riusciamo sempre a scegliere la coda più lenta? E perché quando siamo in colonna veniamo superati da tutti, da destra e da sinistra? Anche qui, nessuna teoria del complotto! Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Nature da Donald Redelmeier e Robert Tibshirani (matematici delle università di Toronto, Canada, e Stanford, Usa), è solo quando siamo fermi che notiamo le altre file e le auto che ci superano, facendo i dovuti paragoni. Quando invece è la nostra la fila più veloce, siamo impegnati a guidare e non guardiamo le auto “lente” che abbiamo superato. C’è poi un altro aspetto evidenziato da Nick Bostrom, della Yale University: su due code di uguale lunghezza, una veloce e una lenta, le auto nella seconda saranno sempre in maggior numero rispetto alla prima, in quanto è proprio l’eccesso di veicoli a rallentare la viabilità. Risultato: saranno sempre più gli automobilisti che si lamentano di essere nella fila sbagliata di quelli che procedono senza problemi.

FORTUNA?SFORTUNA?ultima modifica: 2010-03-12T11:30:00+01:00da lauratani
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6 Commenti

  • laura saniiiii tutto bene? la sfortuna esiste eccome se esiste

  • Ciao Lauretta, buon sabato è vero a me è capitato con gli autobus..GGGGRRRRRR!!!!!!!!!!! E i semafori poi…… i mettono del suo…. Tutto vero quando poi sei in ritardo , mah!!! Lasciamo perdere. Come stai ? Tutto bene? Bacioni.

  • ah..ah..ah..è anche lì: perchè si guarda dal punto di vista sbagliato! sai cosa ne penso sulla quantità di punti di vista, che poi sia veramente quello sbagliato, è opinabile! ciao cgdg (ppl) (BBB) ( :-))) )

  • Quella delle file di auto in coda che vanno più veloce di quella dove sei tu è classico……ahahahah!!!

    Un saluto Laura e buon inizio settimana!

  • weeee sei sempre distante?

  • Mi sa che ancora non sei rientrata alla base operativa…..ahahah!!

    Un abbraccio!