Gen 11, 2009 - animali, blog life, messaggi, sfoghi    16 Comments

MASSACRO DELLE FOCHE

ecbf55adc0a2af5a292a3e04976b5291.jpgRipropongo questo vecchio ,ma ancora purtroppo attuale,post,perchè mi è stato commentato da Sonia,di 11 anni,ed è giusto darle voce.

La LAV coordina la campagna internazionale promossa da IFAW per porre fine a questo “massacro autorizzato” delle foche e insieme chiedono al Governo Italiano di vietare l’importazione e la commercializzazione dei prodotti derivati da questi animali.La caccia alle foche e’ il più grande e crudele massacro di mammiferi marini nel mondo, legalemente autorizzato dal Department of Fisheries and Ocean Canadese.
Soprattutto avviene la barbara uccisione dei cuccioli (che nascono i primi del mese di Marzo) vittime preferite dai cacciatori sia per la morbidezza del manto sia per la facilità di cattura. Questi piccoli ancora non sanno nuotare, per cui non hanno possibilità di fuggire davanti ai cacciatori, e le loro madri li difendono fino alla morte usando il proprio corpo come scudo. Il 97% delle foche massacrate ha un’eta’ variabile tra i 12 giorni e quattro mesi.
Così senza scampo arriva la morte, la più violenta e crudele immaginabile: un team di veterinari indipendenti ha documentato che il 42% delle foche esaminate erano state scuoiate vive, e il 40% viene colpito ripetutamente prima di morire.Per il governo canadese questi animali vengono uccisi in “maniera umanamente accettabile”.
Dal 1970 l’IFAW è impegnata in prima linea in questa battaglia. Sono state le immagini girate segretamente dal suo fondatore, Brian Davis, che, nel 1981, hanno fatto conoscere la strage dei cuccioli neonati di foca avvenuta nel Golfo di San Lorenzo. Immagini che hanno sconvolto l’opinione pubblica ed innestato un movimento di boicotaggio dei prodotti canadesi, ottenendo nel 1983 dalla CEE il divieto di importazione dei prodotti ricavati dai cuccioli di foca. Finalmente nel 1987 il Canada stesso vietò ufficialmente la caccia commerciale dei cuccioli di manto bianco.
Nonostante questo passo in avanti, la situazione rimane urgente ed allarmante: i cuccioli sono cacciabili non appena iniziano la muta del pelo (15 giorni dopo la nascita) e sono le prede preferite dei cacciatori, che li massacrano con crudeltà. La situazione è diventata ancora più insostenibile dopo l’approvazione del “piano triennale di gestione” con cui è aumentato il numero delle foche che possono essere uccise legalmente ogni anno. L’IFAW ha rilanciato la campagna a favore delle foche, supportata da documentazione scientifica e filmati, chiedendo il sostegno alle associazioni di tutto il mondo, perché solo un’azione internazionale di pressione contro quanto sta accadendo in Canada sarà in grado di porre fine al massacro.L’opinione pubblica mondiale ha più volte condannato la crudeltà della caccia alle foche. La condanna della caccia alle foche ha indotto i Governi di alcuni Paesi a emanare normative di divieto della commercializzazione dei prodotti di foca. Contrariamente a quanto avviene nel nostro paese, alcuni stati hanno recepito le istanze contro il massacro delle foche, prendendo ufficialmente posizione contro il commercio di prodotti derivati da questi animali. Gli Stati Uniti con il “Marine Mammal Act” hanno vietato l’uccisione e la commercializzazione di qualsiasi prodotto di foca fin dal 1972, impedendone l’importazione, l’esportazione, la vendita ed il possesso. Hanno inoltre approvato una Risoluzione, nel 2003, che chiede al Canada di cessare questa cruenta caccia.Nell’Unione europea, principale mercato mondiale delle pelli di foca, il Belgio ha già approvato una prima moratoria e il bando definitivo, già approvato dal Governo è in fase di ratifica dai Parlamenti federali. L’Olanda sta esaminando un provvedimento analogo a quello del Belgio. La Commissione Affari Esteri del Parlamento italiano ha già approvato due risoluzioni che impegnano il Governo ad emanare norme in tal senso.L’Italia non ha ancora preso nessuna posizione ufficiale contro la caccia commerciale alle foche, poichè riveste un ruolo primario nel mercato internazionale di prodotti derivati dalla foca. Dai dati forniti dal nostro Governo all’Eurostat Data Shop di Berlino, si evince che negli ultimi tre anni l’import di prodotti di foca è stato di 8,4 milioni di euro e l’export si è attestato intorno ai 16,2 milioni di euro.La LAV si impegna affinché anche il Governo italiano prenda una posizione di condanna verso la caccia alle foche e decida di vietare il commercio di prodotti derivanti dall’uccisione di questi animali. “L’Italia in passato si è già schierata in favore degli animali – dichiara Roberto Bennati, responsabile LAV campagna antipellicce – emanando un’Ordinanza, trasformata in legge nel 2004, che ha vietato l’importazione e la commercializzazione delle pelli di cani e gatti. Ci auguriamo che il Governo italiano segua la scelta di civiltà già intrapresa in tema di pellicce di animali domestici, e l’esempio del Governo Belga ponendo fine a questo ingiustificato e riprovevole commercio”.Intanto è nata nel Golfo di San Lorenzo in Canada, la prima foca Groenlandica della stagione 2005. Si è deciso di chiamarla HOPE (Speranza) perché rappresenti la speranza, per questi mammiferi, di non essere mai più vittime della caccia commerciale per confezionare capi di abbigliamento e altri accessori in pelliccia.Da parte sua il governo di Ottawa si giustifica dicendo che il vero motivo della gigantesca riapertura della caccia non è il denaro quanto la necessità di controllare l’eccessivo moltiplicarsi di mammiferi negli sconfinati territori nordici. Le foche sarebbero colpevoli di aver diminuito la popolazione del merluzzo, fonte di vita per i pescatori canadesi. Secondo il dipartimento della Pesca e degli Oceani di Ottawa la popolazione di foche è triplicata dal 1970 a oggi raggiungendo i 5,2 milioni di esemplari.
Il governo canadese afferma che la foca non è una specie minacciata e che la quota annuale di caccia consente alle foche di rimanere una “risorsa sostenibile”. Un rapporto pubblicato su “Marine Mammale Science”, stima che in ognuno degli ultimi tre anni siano state uccise tra le 400.000 e il mezzo milione di foche. Ben oltre il numero legalmente consentito, perché molte foche colpite e ferite a morte, riescono a scappare per morire tra i ghiacci, e quindi non vengono contate nelle statistiche ufficiali. Gli scienziati affermano che mantenere questo livello di uccisioni, mette in serio pericolo il mantenimento della specie.
Una delle giustificazioni alla caccia alle foche è che fornirebbe una fonte di reddito e cibo necessari alla sopravvivenza delle popolazioni aborigene. In realtà il contributo economico dato da questa pratica alla regione è marginale. Considerando l’Isola di Terranova, dove si svolge il 93% della caccia, risulta che meno di un decimo delle esportazioni sia relativo ai prodotti di foca e che le persone impiegate siano appena 4.000 su mezzo milione. Un’alternativa per valorizzare il territorio in modo non soltanto più equo ma anche economicamente più redditizio, è invece quella di puntare sulle foche come risorsa per incentivare l’ecoturismo e il SealWatch.Non sono d’accordo però il Fund for Animal Welfare e The Sea Shepherd i quali hanno ribadito a viva voce quanto questa caccia sia inumana e che le foche non hanno nulla a che fare con il fenomeno. Le foche, nella maggior parte dei casi cuccioli, verrebbero spellate vive. “Non è assolutamente vero – ha detto a difesa del governo il ministro delle Risorse Naturali John Efford – non verranno affatto uccisi i piccoli di foca”. Di fatto, ribadiscono gli animalisti, dietro questa caccia barbara c’è un grosso business.

LE CIFRE.

Nel 1983 – 80 pelli di foca importate in Italia.
Nel 1998 – 2.500 pelli.
Nel 1996 furono uccise 27.000 foche.
Nel 1997 furono uccise 38.000 foche.
Di queste, 25.000 avevano meno di un anno.

Le foche sono state uccise a bastonate o a fucilate.
Tali metodi hanno spesso rovinato la pelliccia delle foche, da renderla inutilizzabile.
Le pelli, che non possono essere importate negli USA per divieto (per tutelare i cacciatori canadesi), finiscono sul mercato europeo.

MASSACRO DELLE FOCHEultima modifica: 2009-01-11T22:21:23+01:00da lauratani
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16 Commenti

  • Trinacria perchè mi piace la Sicilia
    Interessante questo articolo posso metterlo nel mio blog?
    ciao Sabri

  • eccoci qua,dovo aver letto il tuo articolo….non ho parole,sono sconcertata,conosco bene l’uccisione delle foche,ma purtroppo io da sola non posso fare niente e purtroppo questa impotenza mi devasta… in tutti i sensi.se solo potessi io,ripulire il mondo da queste carogne brutti figli di troia che uccidono in questo modo i cuccioli di foca….apriti cielo!!!! quello che sarei capace di fare a certe persone e sarebbe un gran divertimento oltre tutto.gli farei soffrire le penne dell’inferno,torturandoli nel peggiore dei modi e conducendoli alla morte molto,molto,molto lentamente fra atroci sofferenze.ma purtroppo mi e’ impossibile farlo!!!!! come devo fare??? se solo potessi…..se solo postessi!!!!! spero solo che molto presto,davvero molto presto,qualcuno ,le associazioni animaliste ma non solo,riescano a bloccare questo assurdo e vergognoso quanto pietoso scempio.non ho altre parole,non so’ cosa dire,vorrei dire tanto,ma purtroppo quello che diro’ io non servira’ mai a niente,finche sono sola!!!ti voglio un mondo di bene e ti ammiro x averlo postato.ciao missy

  • io amo tanto gli animali in comune ma ,vorrei che venga fatta giustizia su quelli o quelle persone che ammazzano gli animali .perchè anche gli animali hanno una loro vita , e quelle persone che li ammazzano “la loro vita e’ finita per sempre ……. per questo io chiedo giustizia perchè siete voi che li andate a disturbare , ma loro non vi hanno mai disturbato, loro diciamo che stanno nel loro rifugio “il mare” perchè loro sanno che voi li andate a cercare per fargli qualcosa .. percio’ loro secondo me , stanno cercando un rifugio ancora molto piu’ segreto . ma vedo che voi li continuate a cercare nel loro territorio …..
    PENSATE A QUELLO CHE IO HO SCRITTO, HO 11 ANNI E DOVRESTE SAPERLE VOI QUESTE COSE ,NON FARVELE SCRIVERE DA UNA BAMBINA DI 11 ANNI !!!!!!.
    PENSATE SE FOSTE VOI AL POSTO DEI QUEI POVERI ANIMALI PENSATE CHE DOLORE CHE PROVERETE , SECONDO ME LORO SEREBBERO MOLTO FELICI DI AMMAZZARVI , MA NON PER CATTIVERIA , MA PERCHE’LORO VOGLIONO CHE VOI CAPIATE IL DOLORE CHE PROVANO LORO QUANDO VOI LI TURTURATE !!!!!……. NON AMMAZZATELI PIU’ QUEI POVERI ANIMALI!!!!!!!!!

  • la vera bestia è l’uomo, dovrebbe subire la stessa cosa moltiplicata all’infinito per ogni animale indifeso massacrato ………………che dio punisca questi bastardi assassini………e con questo frase che o detto dico ancora vergognatevi….vergognatevi…….vergognatevi………

  • Buona serata anche a te, Giorgio.

  • Ciao laura,
    ben tornata, come stai? Spero bene!
    se vieni si fb ci sentiamo

  • che rabbia l’altro giorno, quando una “signora” mi ha interrotta mentre parlavo con una conoscente della mia avversione verso le pellicce dicendo che sono tutte balle, che se non si vogliono le pellicce non bisognerebbe neanche mangiarne la carne, che gli animali da pelliccia sono animali cresciuti apposta per quello negli allevamenti….me la sarei mangiata, anche se io non amo la carne…ma ero al matrimonio di mia cognata e non ho voluto creare una lite, le ho solo risposto, non ho potuto fare altro, che forse è più onorevole mangiarli che indossarli….
    ma avrei voluto darle un pugno su quella brutta faccia da strega…anche se non è brutta esteriormente lo è nell’anima.

  • ciao laura….scusa lo sfogo.

  • E’ uno scempio che non avrà mai fine perchè troppi soldi girano dietro e ancora molta gente non disdegna d’ indossare una pelliccia.

    Un saluto Laura e buon inizio settimama.

    PS- La mamma ha riposato bene questa notte speriamo bene per oggi , intanto qui ripiove e fa di nuovo freddo.

  • maledetti,maledetti,potessi io ammazzare a bastonate tutti quei bastardi,sarebbe la piu’ bella e grande soddisfazione per me del mondo,ammazzare nel peggiore dei modi tutti quei bastardi!!!!!!!! sono contenta che hai postato quello che ho postato io,grazie

  • Ciao laura buona settimana: buona settimana anche a te! Si cancelle il presepe e anche quello di Angelo bianco sul natale, grazie1 Vieni a bere il caffè?

  • Una delle cose che non riesco proprio a guardare in televisione…troppo orrore!
    Ciao Lauretta!

  • Si laura: i premi li lasciamo ancora un poco: buon appetito cara!

  • ho già pubblicato, dopo aver letto da te, i banner per la petizione contro i maltrattamenti di quelle povere bestie. Dolore infinito e crudeltà umana indicibile.
    Buongiorno sindaco

  • Che pugno nello stomaco i tuoi ultimi post…
    Se sarò capace inserirò il banner!
    L’oroscopo è buono… qualcuno dice da 8 e mezzo! Della serie: non ci credo ma è vero, o non è vero ma ci credo o).
    Un bacio

  • Tratti sempre degli argomenti ………………………ma comunque la penso esattamente come te.
    buon Primo Maggio, a presto