PER NON DIMENTICARE
I capperi della Rocca di Lugo sposano il Sale di Cervia
Lungo le mura della medioevale Rocca Estense di Lugo trova il suo habitat naturale la Capparis Spinosa, della famiglia delle capparidacee. Questo arbusto dalla foglia e dai frutti carnosi, dai grandi fiori bianchi o rosati, da secoli radica spontaneamente nelle fessure dei muri esterni più assolati e dei bastioni terrapienati che delimitano il giardino pensile della Rocca.
Quando, a fine maggio e per tutta l’estate, ha luogo la fioritura, breve ma dal profumo intenso, le gemme dei fiori conosciute come capperi, vengono raccolte e messe a conservare.
Quest’anno, grazie all’amicizia fra le città di Lugo e Cervia, è venuta l’idea di sposare i capperi della rocca con il sale dolce di Cervia. Il sale di Cervia si distingue dagli altri tipi di sale per la sua dolcezza.
Presidio Slowfood, è dolce perché costituito di cloruro di sodio purissimo, con una bassa, quasi inesistente, presenza di altri cloruri più amari. Inoltre non viene essiccato artificialmente, né sbiancato chimicamente.
È un sale marino integrale, estratto dalle saline di Cervia, un’area protetta dell’Emilia Romagna, stazione del Parco del Delta del Po.
All’interno di questa riserva naturale si trovano oggi uno stabilimento di produzione e di raccolta del sale e l’antica salina Camillone, utilizzata per la raccolta artigianale attraverso un processo di lavorazione molto antico chiamato tutt’ora “metodo cervese”, tramandato da padre in figlio
BASTA VIOLENZA !!!
VERGOGNA A CHI ABBANDONA GLI ANIMALI
IN UNA FOTO TUTTO L’ORRORE DEGLI ABBANDONI ESTIVI
Questa immagine sconvolgente è stata scattata dal fotografo Manuel Litran e non è stata realizzata con fotoritocco.
Quelli che vedete sull’asfalto sono i corpi di 140 cani che il fotografo ha fatto portare sul circuito di Magny-Cours. I cani sono quelli abbandonati in soli due giorni e soppressi con l’eutanasia.
La Société Protectrice des Animaux (SPA) non pratica più l’eutanasia a meno che sia giustificata da motivi medici, ma il problema dell’abbandono estivo degli animali rimane.
Anche in Italia quello degli abbandoni estivi è un problema: ogni anno vengono abbandonati una media di 80.000 gatti e 50.000 cani dei quali il 30% in estate a “causa” delle vacanze.
E se nel nostro paese i cani randagi non vengono soppressi la maggior parte di loro muore di stenti o a causa di incidenti.
AUGURI BABBO, BUON COMPLEANNO
Ciao babbo, il tuo spartito musicale si è chiuso 28 anni fa, ora le note le trovi tra le nuvole
CIAO MAMMA
IL LIBRO DELLA TUA VITA SI E’ CHIUSO 11 ANNI FA, ORA LE TUE PAGINE SONO LE NUVOLE