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PROGETTO SALUTE:ASSOCIAZIONE VOCE ALLA VITTIMA

Questo programma si propone di aiutare chi ha subito danni, personalmente o per un suo familiare, causati da trascuratezze, errori tecnici, azzardi del medico e/o delle strutture sanitarie. In molti casi, infatti, il dubbio sulla fondatezza della propria lagnanza porta la vittima a rinunciare, senza alcun esame, ai propri diritti. Voce alla Vittima! offre consulenza gratuita di uno studio legale esperto di responsabilità professionale. Offre, altresì, un parere motivato, anch’esso gratuito, da parte di un medico legale. Il parere legale e medico verrà fornito dopo attento esame della documentazione, colloqui e altre informative. Se si prospetta una eventuale responsabilità del medico e/o della struttura, Voce alla Vittima! propone assistenza legale e medico-legale ai fini del risarcimento del danno.

prof. avv. Michele C. del Re
presidente Voce alla vittima!

Voce alla vittima! ONLUS

l’associazione voce alla vittima! non lucrativa, si pone come finalita’ di tutelare la vittima di un torto rendendola consapevole dei suoi diritti nei confronti dell’aggressore e dello stato, di operare con ogni aiuto perche’ la vittima possa ottenere il dovuto risarcimento.
si propone, in particolare, l’intervento a sostegno delle categorie piu’ esposte, bambini, anziani e donne, curando in modo particolare la ipotesi della cosiddetta vittimizzazione nascosta (vittimizzazione familiare, mobbing lavorativo, mobbing intrascolastico, vittime di negligenze sanitarie, vittime dell’holiganismo, stalking).

Via C. A. Racchia, 2 – 00195 Roma
Tel. 06.370.14.15 – 348.4644710 – 328.2699653

L’Associazione Voce alla Vittima! con sede legale in Roma, via Carlo Alberto Racchia n. 2, è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS), le cui attività sono rivolte al perseguimento di esclusive finalità di solidarietà sociale.
L’Associazione si pone come finalità di tutelare la vittima di un torto rendendola consapevole dei suoi diritti nei confronti dell’aggressore e dello Stato, di operare con ogni aiuto perché la vittima possa ottenere il dovuto risarcimento.
1. Si propone di approfondire i problemi attinenti alla legislazione nazionale e sovranazionale per la tutela delle vittime predisponendo gli strumenti di conoscenza anche attraverso banche dati.
2. Si propone in particolare l’intervento a sostegno delle fasce deboli, categorie più esposte, bambini, anziani e donne, curando in modo particolare le ipotesi della cosiddetta vittimizzazione nascosta (vittimizzazione familiare, mobbing intrascolastico, vittime dell’holiganismo).Tutelare in particolare la sicurezza degli anziani assillati nella città dalla paura del crimine (aggressioni e molestie) che riduce la loro possibilità di vita serena.
3. di abusi psicologici.
4. Sotto il profilo legislativo si vuole operare con studi e progetti perché la vittima divenga parte essenziale e attiva del processo penale; che si riconosca la natura pubblica e non soltanto privata dei diritti della vittima; che si consideri la riparazione alla vittima di sociale responsabilità; che si modulino le norme penali in modo tale che il primo fine, accanto a quello della repressione del crimine, sia quello della protezione della vittima.
5. Si propone di combattere la cosiddetta seconda vittimizzazione nell’ambito del processo penale ove la vittima non è sufficientemente tutelata, nella sicurezza, nella riservatezza e nella dignità personale.
Per raggiungere tale finalità l’Associazione intende utilizzare alcuni strumenti concreti e percorsi formativi tra i quali:

• lo studio, la progettazione e la realizzazione di programmi di vittimologia;
• la selezione, la formazione di personale da inserire nei programmi di tutela delle vittime ;
• l’educazione alla attività di protezione della vittima;
• l’attività di formazione a tutti i livelli (universitari, scolastici, professionali, ecc.) di operatori vittimologici.
• l’assistenza alle vittime, stragiudiziaria e giudiziaria;
• qualsiasi altra attività inerente gli scopi istituzionali dell’Associazione;
• attività di autofinanziamento.

Progetto: Legge per le vittime di fatti penali.
L’esigenza di una legge a favore della vittima di fatti penali è stata proclamata già dal 2001 dalla legislazione europea; in Italia il Ministero della Giustizia ha preparato una bozza molto importante di legge nel 2002 (Commissione Santacroce). Sono in corso proposte e progetti.

– la vittima è protagonista e non osservatore silenzioso del processo penale;
– la vittima di reato ha diritto a riparazione dall’aggressore e, se l’aggressore è ignoto o impossidente, lo Stato deve provvedere al risarcimento, almeno per i danni prodotti dai gravi delitti.

Voce alla Vittima! si impegna, in tutti i modi, per l’approvazione di una normativa a tutela della vittima di reato.
Progetto contro la paura del crimine:
La vita sociale è minata da una diffusa paura di aggressioni criminali, dallo scippo, alle violenze sessuali, al sequestro di persona, all’omicidio.
Si crea un diffuso disagio sociale che impedisce le manifestazioni più semplici della personalità (per il bambino giocare liberamente nel parco, per l’anziano prendere il sole in un angolo solitario).
La paura del crimine, purtroppo, è diffusiva o addirittura epidemica. La lotta contro la paura del crimine deve avvenire non solo aumentando la sicurezza, ma trasformando le paure irrazionali in prevenzione dei pericoli.
Voce alla Vittima! si impegna a suggerire tutti i mezzi psicologici, sociologici e giuridici perché la paura non si converta in allarme auto distruttivo.

Progetto informazione:
Elaborazione di brevi e semplici testi mirati a categorie di possibili vittime, perchè conoscano le leggi e i diritti, con indicazioni sui mezzi disponibili per tutelarsi nel processo e ancor più fuori dal processo. Sono fascicoli, relativi alla famiglia e ai minori, alle angherie (mobbing) e alle molestie (stalking), ai diritti del malato.

Fonte
Osservatorio Nazionale ed Europeo per il Rispetto delle Pari Opportunità

PROGETTO SALUTE:ASSOCIAZIONE VOCE ALLA VITTIMAultima modifica: 2008-10-06T10:39:24+02:00da
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