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L’ARTE DI CHIEDERE SCUSA

Domandare il perdono è un passo difficilissimo ma indispensabile per salvare un rapporto,sia in amore che in amicizia. Ecco qualche dritta

Lo sanno le donne e lo sanno gli uomini, quella di fare la pace è un’arte: l’arte sottile di farsi perdonare, di farsi capire e soprattutto di riconquistare la fiducia. Fare la pace è un gioco, ma come tutti i giochi ha delle regole, dei trucchi e dei tempi che è bene conoscere.

La regola più importante, quella universale, è di non sentirsi mai perdenti quando si chiede scusa. Chiedere perdono non è sinonimo di debolezza ma di controllo e di forza, vuol dire tornare subito dalla parte della ragione, spiazzando l’altro che si trova così costretto ad ascoltare. Ammettere i propri errori è anche un gesto liberatorio: aiuta a portare all’esterno le emozioni senza reprimerle e a viverle più intensamente.

Farsi perdonare diventa perciò una grande espressione di coraggio, perché significa mostrarsi all’altro con le proprie debolezze, esporsi senza timori; è una mossa audace che a volte è sufficiente per accattivarsi la simpatia e la stima temporaneamente perdute. Ma questo non basta di certo in tutte le occasioni.

Capita spesso che dopo un litigio ci si trovi distanti, di poche parole, se non ostinatamente muti. In questo caso è fondamentale rompere il silenzio, penetrare la barriera che vi separa usando le parole giuste per riprendere la comunicazione; una frase teneramente spiritosa è l’ideale per dichiarare in modo sottile e affascinante il desiderio di mettere da parte le ragioni del conflitto.

Un altro importante accorgimento, è quello di indovinare il tempo giusto in cui entrare in azione. Una riconciliazione troppo affrettata, tentata quando la rabbia non è ancora cessata o quando gli animi non sono ancora sereni, rischierebbe di sfociare in un altro litigio aggravando così la situazione e rischiando di esasperare l’altra persona che in questo modo perderà interesse a voi. D’altra parte un’attesa troppo lunga, fatta di silenzio e noncuranza può far accrescere troppo le distanze o addirittura essere scambiata per arroganza.

È la sensibilità individuale a dirci quanto dovremo aspettare: può bastare un’ora, ma potrebbe anche volerci una settimana; l’importante è essere sicuri che in noi si sia rinnovato il desiderio di fare pace. Infine è importante ricordare di dare la giusta importanza a quello che è successo: confrontarsi vuol dire conoscersi, crescere insieme e anche imparare dall’altro.

PERDONARE CON SAGGEZZA – Quando invece siamo noi a ricevere le scuse di qualcuno, si possono tener presente alcuni principi per mantenere un atteggiamento saggio e giusto. Le scuse si accettano sempre, quando sono sincere. Questo però non vuol dire che bastino da sole a giustificare qualunque cosa. Possiamo sempre e con ragione esigere dalla persona che mostra pentimento che non ripeta lo stesso errore. Ma quante possibilità concedere? Dipende dalla gravità dello sbaglio. Se è un errore veramente grave, non ci dobbiamo sentire in colpa se non consideriamo le scuse sufficienti. E se la stessa persona continua imperturbabile a compiere gli stessi misfatti, anche piccoli, nessuno deve sentirsi obbligato a perdonare. Per quanto perfette, sentite e ben espresse possano essere le sue scuse.
L’ARTE DI CHIEDERE SCUSAultima modifica: 2008-10-31T15:41:00+01:00da
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