ATTENZIONE A TUTTI I BLOG!!!!!
MAGARI ANCHE CON IL NOSTRO PICCOLO
GESTO POSSIAMO DARE UN’AIUTO
AL PICCOLO GIUSEPPE
come gli altri bambini perché sono affetto da una grave malattia,
ma per fortuna la mia famiglia ha trovato una cura in Florida,
però costa 900.000,00 € per 3 anni di terapie.
piccolo aiuto per iniziare a sperare di avere una vita migliore,
basta anche un piccolo gesto ma per me significa molto.
In occasione della prossima denuncia dei redditi donami una
piccola speranza, per un futuro più sereno.
solidarietà, a costo zero.
casella metti il C.F. 97228660821 e così avrai devoluto il
5×1000 di quanto hai dovuto pagare allo Stato alla nostra Onlus.
( Non sostituisce nè elimina l’8×1000)
In seguito al parto ritardato è stato estratto con
il forcipe; la sua diagnosi è ritardo mentale grave,
Tetraparesi Spastica ed Epilessia quali probabili esiti
di Encefalopatia Ipossico Ischemica perinatale,
persistono ancora crisi al risveglio a grappoli.
Ha subito già 2 interventi chirurgici:
Una deconnessione esofagogastrica secondo Bianchi,
piloromiotopia e gastrostomia secondo Stamm.
In poche parole portatore di Peg, quindi si alimenta
attraverso un bulloncino e un tubicino che si trova nello stomaco.
Un allungamento dei tendini per lussazione dell’anca sinistra.
la cura
L’Ossigeno Terapia Iperbarica (OTI) è basata sulla
somministrazione di ossigeno puro in ambienti ermeticamente
chiusi (camere iperbariche) entro cui, con aria immessa
dall’esterno, si aumenta la pressione ambientale.
Tale metodica rende possibile la diffusione dell’ossigeno
nei liquidi corporei in concentrazione fino a 15 volte
superiore a quella normale. L’ossigeno può così diffondersi
anche dove arrivano con difficoltà i globuli rossi, normalmente
essenziali per veicolare questo gas vitale.
Se si interviene tempestivamente l’OTI, riattivando i processi
metabolici deficitari, può portare alla guarigione.
Purtroppo però questa cura è molto costosa ed è praticata in Florida,
i genitori di Giuseppe hanno fatto visitare il loro bambino in tutta
Italia ma qui le parole dei medici sono sempre le stesse:
Non c’è speranza di miglioramento qui! L’unica speranza
si trova in America, per questo serve l’aiuto di tutti per
permettere a Giuseppe una vita più serena.
DIAMOCI DA FARE FATE COPIA E
GRAZIE A TUTTI