Giu 20, 2009 - cura    5 Comments

EUSTRESS o non DISTRESS…questo è il problema !

Lo Stress e le Piante Adattogene

Nel linguaggio quotidiano il termine stress è 460912883.2.jpgutilizzato molto spesso per indicare una situazione psico-fisica caratterizzata da malessere generale e tensione, a loro volta associati a disordini sempre più comuni nella società contemporanea: ansia, insonnia, irritabilità, stanchezza, depressione.

E’ innegabile che lo stress sia una condizione in grado di influenzare non poco lo stato di salute di una persona e le ricerche scientifiche evidenziano quanto possano essere profondi gli effetti dello stress sull’organismo umano. Per esempio sono stati ripetutamente dimostrati gli effetti negativi dello stress sullo stato emotivo e sul sistema immunitario delle persone.

1372066860.pngRecentemente si ha la tendenza a distinguere tra “eustress” (stress in positivo) e “distress” (stress in negativo). Il prima risulta essere l’insieme di tutti gli stimoli fisici, fisiologici e psicologici, che rappresentano le gioie e i dolori quotidiani e che ci permettono di sentirci “vivi” e “attivi” e quindi in buona salute. Praticare sport in maniera regolare comporta sicuramente dei piccoli stress per il nostro organismo ma nel tempo gli effetti di questa attività risulteranno essere positivi in termine di benessere. Chi svolge ad esempio lavori all’aria aperta, andrà incontro a stress fisici maggiori rispetto a chi svolge lavori di ufficio ma riuscirà sicuramente a sviluppare una maggiore resistenza in termini di adattamento agli sbalzi termici con un conseguente rafforzamento delle difese immu1557692963.8.jpgnitarie nei confronti di determinati disturbi stagionali come ad esempio quelli legati alle vie respiratorie.

Quando però le situazioni di stress diventano troppo intense e troppo prolungate si corre il rischio che gli strumenti di cui il nostro organismo è dotato non siano sufficienti a ristabilire una condizione di equilibrio e occorrerà quindi utilizzare una strategia di recupero psico-fisico caratterizzata da riposo e tranquillità. In un contesto del genere la natura ci offre delle piante medicinali, dette adattogene, le cui proprietà possono essere di valido aiuto. Il termine adattogeno è stato coniato appositamente per spiegare proprio l’azione che q639160643.jpgueste piante svolgono nei confronti dell’organismo supportandolo nel processo di adattamento a forti stimoli esterni.

Tra le piante adattogene più comuni troviamo il ginseng (Panax ginseng), l’eleuterococco (Eleutherococcus senticosus), la whitania (Whitania somnifera) e la rodiola (Rhodiola rosea). Le proprietà adattogene di queste piante sono utili non solo in situazioni di stress già in atto ma anche a scopo preventivo.

EUSTRESS o non DISTRESS…questo è il problema !ultima modifica: 2009-06-20T20:00:00+02:00da lauratani
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5 Commenti

  • Buona domenica nel primo
    giorno d’estate.

    Ciao da Giuseppe.

  • Buongiorno Laura e buon inizio settimana, la mamma va meglio e spero proprio che al più presto la lascino tornare a casa.

    Un saluto e buona giornata.

  • Ciao laura: anchese in ritardo tanti auguri di vero cuore.
    Cento di questi giorni. Ti aspetto per il caffè.
    don luciano

  • il post di oggi non je se fa a commentarlo…hai spostato qualcosa?

    ah buondì

  • Buona settimana, anche se è giovedì!:-)
    un bacio
    eli