Ott 13, 2009 - PREMI    5 Comments

Il falso miraggio del vivere di rendita

1.jpg

Dieci buoni motivi per non giocare a Win for Life, l’ultima lotteria della Sisal.

[ZEUS News www.zeusnews.com – ]

Sognate anche voi di vincere uno “stipendio” di 4.000 euro al mese, esentasse e senza fare niente? Leggete qui e forse vi ricrederete.

1) Le probabilità di indovinare non sono affatto elevate, sebbene fare “zero”, indovinando cioè dieci numeri su venti, possa sembrare facile.

2) Statistiche alla mano, chi più gioca alle lotterie sono le persone che di soldi ne hanno meno. Farebbero bene a non buttarne via altri, con l’illusione di una vittoria improbabile.

 

3) Anche se volete giocare solo pochi euro, le estrazioni ripetute a ogni ora del giorno inducono a giocare ancora. Si corre il rischio di farsi prendere la mano e delapidare interi capitali. Le categorie più a rischio sono le casalinghe, i pensionati, chi lavora a domicilio e i disoccupati, ovvero i giocatori che hanno più tempo a disposizione.

4) Anche se parte dei soldi che giocate sono destinati all’Abruzzo, qualcun altro si prenderà il merito per le case che verranno consegnate ai terremotati, esattamente come è già successo.

5) Se più persone vincono il “vitalizio” nella medesima estrazione, dovranno dividerselo in due, tre, quattro, o quanti sono i vincitori. E’ più probabile di quanto pensiate e infatti è già accaduto che quattro giocatori abbiano vinto 1.000 euro al mese ciascuno.

6) Anche l’ammontare dei premi per ogni estrazione non è mai certo ma solo indicativo. Per esempio il 7 ottobre l’unico vincitore della settima estrazione ha vinto oltre 66.000 euro, mentre i numerosi vincitori dell’ottava estrazione (la successiva) si sono dovuti accontentare di poco più di 2.000 euro. Una volta sola.

7) Vi siete già dimenticati di quando truccarono le estrazioni del lotto e del superenalotto?

8) Il miraggio di una rendita mensile può essere allettante, ma fra vent’anni 4.000 euro varranno molto meno di 4.000 euro di oggi, o forse saranno addirittura carta straccia. Meglio un milione di euro sull’unghia e ciao.

9) Con lo Stato che riforma pensioni e previdenza sociale quasi ogni anno, credete davvero che riuscirete a incassare tutte le rate della vostra vincita ventennale? Illusi.

10) Se anche tutto vi andasse bene e vinceste l’agognato premio di 4000 euro al mese, siete davvero sicuri di voler smettere di lavorare? La vostra vita avrebbe ancora senso o rischierebbe di appiattirsi? Ne siete davvero sicuri?

 

Il falso miraggio del vivere di renditaultima modifica: 2009-10-13T20:43:00+02:00da lauratani
Reposta per primo quest’articolo

5 Commenti

  • Cio laura: cui freddo e un poco di tristezza: pasi per un caffè?
    don luciano

  • Che brutta cosa è il gioco se ti prende diventa una malattia, ho sentito di gente che si è rovinata la vita…. io adesso gioco raramente a tutte queste lotterie varie che sono uscite, prima giocavo di più nel senso che ero più costante , ma per mia fortuna non ho mai giocato cifre elevate .

    Un abbraccio Laura e buona giornata!

  • Mi trovi daccordo su tutto quanto il tuo lavoro. Non sono un giocatore e quelle due o tre volte che ho giocato un solo euro in un anno…al superenalotto ho dimenticato poi di controllare e tutta la scritta termica era quasi completamente sbiadita…il montepremi piuttosto che alimentare le false speranze di un improvviso arricchimento, a mio parere, ingestibile…dovrebbe essere accuratamente suddiviso in più vincite, anche e molto meno alte in modo che comunque lo stato incasserebbe la sua di percentuale e nel frattempo sarebbero in molti i possibili vincitori. Ma come per tante altre cose anche più importanti in Italia non è possibile che si faccia ciò che ragionevolmente è accettabile…poi ovviamente si può essere o non essere daccordo.
    Ti lascio un saluto Laura per una buona giornata.

  • Buondì Laura,
    se non giochi non puoi sperare di vincere, su questo siamo d’accordo. Che il gioco diventi patologico è un altro paio di maniche. In questo caso infatti, il gioco è solo il pretesto e se non ci fosse, il potenziale ‘malato’ sfogherebbe i suoi istinti in altre competizioni vedi corse ippiche, enalotto, totogoal etc.

    Se vinci una bella somma e sai gestire i soldi, male non ti farà di certo. se invece non hai un metodo efficiente di gestione del danaro allora rischi.

    Come vedi nel gioco in sé non c’è nulla di male.

    Il male e i difetti sono eventualmente in noi ma questo è un altro discorso.

    Questo detto da uno che NON GIOCA MAI

  • Quel pezzetto di strada bianca

    in mezzo ai campi di grano

    che conduce al giardino della vita,

    si puo’ avere tutto ricchezza tranquillità affetto

    ma senza quel pezzetto di strada

    che passa attraverso il mio cuore

    tutto è nulla, tu sei quel pezzetto di strada,

    sei l “AMICIZIA

    Buona giornata ,un abbraccio