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Mag 29, 2010 - messaggi    7 Comments

MA NON COMMENTATE CON BANALITA’ PER FAVORE ELENCANDO MUCCHE, GALLINE, PECORE, MAIALI E GATTI…!

pieve_santo_stefano1_360_235.jpg“Come cucinare i gatti”, Sagra del Prugnolo. La lav chiede la presenza delle forze di polizia

  

 

La LAV ha inoltrato una segnalazione ai NAS dei Carabinieri, al Corpo Forestale dello Stato, alla Polizia Municipale e al Sindaco, chiedendo accurati controlli in occasione della manifestazione “I giorni del Pastore e Sagra del Prugnolo”, prevista sabato 8 e domenica 9 maggio a Pieve Santo Stefano (Arezzo), con specifico riferimento alla Conversazione in programma sabato 8 maggio, dal titolo “A cena con Beppe Bigazzi: Come cucinare i gatti”, affinché non si commettano reati o apologia di reati contro gli animali.

“Se anche l’incontro fosse concepito in chiave ironica o come rivisitazione storica di tramontate pratiche culinarie, rappresenterebbe comunque un evento discutibile, in quanto potenzialmente oggetto di fenomeni di emulazione da parte del pubblico partecipante – dichiara Ilaria Innocenti, responsabile LAV settore Cani e Gatti – Raccomandiamo agli organizzatori di comunicare ai presenti, in modo esplicito, il  fatto che uccidere e mangiare gatti è un reato”.

“Ci chiediamo se le ragioni di tale incontro non siano da ricercarsi nell’intenzione di usare la giusta indignazione di alcuni, come già avvenuto in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Beppe Bigazzi durante una puntata della trasmissione “La Prova del cuoco”, per suscitare maggior clamore sull’evento – conclude Ilaria Innocenti – Eppure alla Sagra del Prugnolo gli argomenti di cultura gastronomica non dovrebbero mancare, dal momento che questo fungo merita un posto d’onore tra le specie commestibili e si presta a molte preparazioni gastronomiche”.

Oltre che dall’art. 544 bis del Codice penale, infatti, il consumo di carni feline, come quelle canine, è tassativamente vietato dal Dpr 320 del 1954 “Regolamento di Polizia veterinaria”.

I gatti, infine, sono protetti anche dalla Legge quadro 281/91 in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, secondo cui lo Stato promuove e disciplina la tutela degli animali di affezione, condanna gli atti di crudeltà contro di loro, i maltrattamenti ed il loro abbandono, al fine di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente.  

Giu 16, 2009 - creatività    10 Comments

l’enigma dei sassi

” Risotto ai sassi”

index
 
RISOTTO AI SASSI
( per 2 persone)
160 gr di riso carnaroli
1/2 cipolla
4 champignon di media grandezza
50 gr di fagioli bianchi di spagna ( prelessati)
4 gamberi sgusciati ( io non li avevo e ho messo il doppio di gamberetti)
brodo vegetale
4 sassi*
aglio
prezzemolo
una noce di burro ( io ho usato quello vegetale)
parmigiano ( opzionale)

* i sassi vanno tenuti in infusione ( in un barattolo chiuso) da almeno 48 ore, in un barattolo chiuso,con porcini secchi tritati e olio evo che copra i sassi

e veniamo alla preparazione:
rosolare la cipolla tritata in un po’ d’olio, unire il riso e tostarlo.
Aggiungere del brodo in modo da coprire il riso .
Quando il riso si asciuga aggiungere gli champignon , tagliati a lamelle sottili, e altro brodo.
Lasciarlo asciugare ancora,unire il trito di aglio e prezzemolo, 2 dei 4 sassi e i fagioli.
Quindi aggiungere dell’altro brodo.
A 5 minuti dalla fine della cottura unire al riso i gamberetti.
A fine cottura mantecare con una noce di burro e un pugno di parmigiano.
Mettere il riso in due piatti e su ciascuno disporre uno dei due sassi rimanenti ( nel frattempo tenuti in caldo in un padellino facendo attenzione a non bruciare i funghi secchi)

BUON APPETITO !!

 

Mar 31, 2009 - cibi    4 Comments

UNITA’ DI MISURA ” FAI DA TE”

mani_sale.jpg

Ogni regime alimentare si basa sul rispetto delle quantità imposte dal nutrizionista. Ma non sempre in casa abbiamo a portata di mano bilance così precise da saper individuare anche il singolo grammo. Si finisce così per regolarsi a occhio, con il rischio però di sbagliare e intaccare le possibilità di riuscita della dieta.
Che fare, dunque? Un buon sistema consiste nell’adottare un sistema di misurazione delle quantità basato sulle nostre mani o su oggetti di uso comune.

Facciamo qualche esempio:

  • due pugni equivalgono alla porzione ottimale (250 g) di verdura cruda;
  • un pugno è lo spazio che dovrebbe occupare nel piatto una porzione di verdura cotta;
  • il palmo della mano corrisponde a circa 120-140 g di carne o pesce;
  • due dita di una mano equivalgono a una porzione di formaggio stagionato di 40-50 g;
  • 1 pallina da tennis corrisponde a una porzione di frutta di 150-200 g.
  • Il diametro del tappo di una bottiglia di acqua minerale equivale a 100 g di spaghetti n.3 crudi.

Le altre unità di misura più frequenti (in grammi)

1 cucchiaino da tè/caffè 5
1 cucchiaio da tavola 10
1 tazza da caffè 60
1 tazza da tè 150
1 tazza di latte 250
1 scodella 350
1 bicchiere da vino 125/150
1 bicchiere da acqua 200

Mag 21, 2008 - creatività    1 Comment

simpatia in cucina

318c098dc134e0e01195b59e5b6c80a5.gif1-Ecco come far diventare le carote numero uno! Taglia cinque fette da una carota e dai alla restante parte una forma di automobile da corsa con due semplici incisioni (vedi foto). Usa 4 fette per le ruote e la quinta per il volante, attaccandole al corpo dell’auto con degli stuzzicadenti.
2-Prendi un uovo sodo e tagliane una delle due estremità, in modo che possa stare in piedi da solo. Prendi un pomodoro e taglialo a metà; poi appoggia un97c8b16ca0d8e13944635b6a42b9e707.gifa delle due metà sull’uovo. Guarnisci il pomodoro con dei puntini di maionese, ed ecco comparire il perfetto fungo casetta7ee86ccc0e7a9d6634c81663c6348073.gif dei Puffi. Non velenoso ma salutare… e molto gustoso!       3-La nave dei pirati! Prepara un toast con insalata e formaggio; usa uno spiedo di legno come albero della nave e riempilo di pezzetti di verdura (pomodorini, rapanelli, ecc.). Completa con una fetta di formaggio a mo’ di vela e con mezzo rapanello rovesciato a mo’ di cabina di avvistamento del vascello… pronti a salpare!
   

Scommetti che adesso mangiano più volentieri?